Enrico Rossi presidente…di chi ?

Proprio ieri il Presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, in merito alle vicende del Sindaco di Siena e del relativo consiglio comunale ha esordito:

Di tutto si può discutere, ma non del fatto che un gruppo di consiglieri, adducendo ragioni tecniche, possa rivoltarsi contro il suo stesso partito, mettendo in crisi la maggioranza del Comune in un momento, per di più, delicatissimo sul piano economico e sociale per la città. Chi lo fa si colloca automaticamente fuori dal partito.

(Fonte: http://ilsignorrossi.it/se-mi-permettete/il-sindaco-di-siena-non-e-caduto-nella-trappola-dei-compromessi-chi-ha-messo-in-crisi-la-maggioranza-si-e-collocato-fuori-dal-partito/)

Personalmente credo che tali gravi affermazioni (minaccia di epurazione ? Ma non erano “Democratici” ?) non debbano e non possano fuoriuscire dalle labbra del Presidente della Regione Toscana. Il sig. Rossi, da quando è stato eletto, avrebbe dovuto assumere posizioni super-partes al di sopra dei partiti e della sua propria appartenenza politica proprio perché chiamato a rappresentare la TOSCANA e non il PD in Toscana !

Atto che, ci tengo a precisarlo, dovrebbero fare tutti gli amministratori pubblici, dal Sindaco al Capo di Stato. Ma un presidente della Regione Toscana che, in quanto tale, rappresenta non solo il suo partito e i suoi elettori MA l’intera popolazione regionale dovrebbe estromettersi -almeno pubblicamente- dalle beghe interne del PD.

A questo punto, visto che il Presidente Rossi assume una posizione tutt’altro che neutra, mi sento di affermare che NON MI RAPPRESENTA come Presidente.

Michele Pinassi

admin

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