Riflessione sul risultato elettorale della Sicilia
Con le elezioni regionali siciliane, ormai è innegabile che il MoVimento 5 Stelle si concretizza come forza politica nazionale capace di scardinare decenni di accordi e inciuci da Manuale Cencelli.
Un movimento composto da cittadini che non vivono di politica, gente comune impegnata per la difesa e la salvaguardia del bene comune, ottiene più voti dei blasonati partiti come PD e PdL. Ma come è possibile tutto questo, anche a fronte dei cospicui rimborsi elettorali –e relative spese– delle forze politiche “tradizionali” ?
La risposta la possiamo leggere nel dato più eclatante: oltre il 50% dei siciliani non si è recato alle urne, confermando ancora una volta la triste disaffezione e lontananza della politica dai cittadini. E una Politica lontana dalla base, dai cittadini, non ha futuro. E’ così che il MoVimento 5 Stelle ha vinto: noi siamo “cittadini” ! E quel 18,17% di siciliani che ha scelto di votare per Cancellieri, un candidato senza esperienza, una faccia pulita, un cittadino comune.
E questo, Grillo o non Grillo, spaventa tutti coloro che della “politica” ne han fatto un mestiere, un modo come un altro per arrivare a fine mese, per garantirsi una (ricca) pensione. Il “politico”, l’unica carica pubblica che anche un condannato può fare (ricordiamo che con una condanna non si può partecipare ad alcun concorso pubblico, neanche per “bidello” !), pagata ben oltre la media europea. E grazie agli inciuci delle forze politiche, il cittadino non ha neanche più il diritto di scegliere il proprio candidato: lo deciderà il Partito chi deve entrare e chi no, secondo criteri clientelari che poco hanno a che vedere con la nostra democrazia.
Noi vogliamo scardinare la cassaforte autoreferenziale entro la quale questa Politica si è asserragliata, decisa a non mollare la presa sul potere e sulle poltrone. E per farlo dobbiamo rivoluzionare il nostro modo di fare politica, rinunciando ai rimborsi elettorali (= soldi pubblici) ed applicando i normali principi di meritocrazia tipici di ogni gruppo “di volontariato”, composto da persone che non hanno secondi fini ma solo tanta voglia di mettersi in gioco per cambiare in meglio la propria città e l’intero Paese.
Per questo rivolgiamo un ulteriore appello alla società civile, a quella ampia fetta di popolazione onesta, stanca delle vessazioni e delle umiliazioni a cui questa classe politica quotidianamente sottopone, per un sussulto di orgoglio e di dignità collettiva: MANDIAMOLI TUTTI A LAVORARE !
MoVimento Siena 5 Stelle