Salviamo il Paesaggio Toscano dalla speculazione!
Il comitato di cittadini “Difensori della Toscana” e dall’associazione “Casole Nostra” ha lanciato una petizione on-line per la difesa del paesaggio toscano dalla speculazione:
http://petition.avaaz.org/it/petition/Salviamo_il_Paesaggio_Toscano/
La Convenzione Europea del Paesaggio, sottoscritta a Firenze dagli Stati membri del Consiglio d’Europa il 20 ottobre 2000 e ratificata dal Parlamento italiano in data 9 gennaio 2006 (Legge n° 14/2006)8, la quale nel Preambolo recita testualmente: “Il paesaggio rappresenta un elemento chiave del benessere individuale e sociale, e che la sua salvaguardia, la sua gestione e la sua pianificazione comportano diritti e responsabilità per ciascun individuo” e enuncia inoltre la inderogabile necessità di “avviare procedure di partecipazione del pubblico, delle autorità locali e regionali e degli altri soggetti coinvolti nella definizione e nella realizzazione delle politiche paesaggistiche”
I cittadini di Casole d’Elsa, di Radicondoli e tutti coloro che ritengono che il paesaggio toscano sia un patrimonio dell’umanita’ richiedono l’avvio della procedura di Dichiarazione di notevole interesse pubblico per le eccezionali peculiarità paesaggistiche, naturalistiche, storiche, economiche, geologiche e paleontologiche del territorio di pertinenza dei centri storici e castelli di Casole d’Elsa, Monteguidi, Mensano, Radicondoli, ai sensi del recente CODICE DEI BENI CULTURALI E DEL PAESAGGIO (DECRETO LEGISLATIVO 22 gennaio 2004, n. 42), secondo quanto espressamente enunciato dall’Art. 136 per l’individuazione dei beni paesaggistici, (capoverso d): le bellezze panoramiche considerate come quadri e così pure quei punti di vista o di belvedere, accessibili al pubblico, dai quali si goda lo spettacolo di quelle bellezze.