Liguria, spese personali con i soldi dei rimborsi: indagati quattro consiglieri
Soldi pubblici per spese privati. Dopo i casi alla regione Lazio e alla regione Lombardia viene svelato un altro scandalo che riguarda le spese dei consiglieri regionali della Liguria. Biancheria intima, cravatte, regali di Natale, cene, viaggi. Persino cibo per gatti. I soldi dati dall’ente al gruppo Idv per spese istituzionali sarebbero finiti (anche) in questa grottesca lista di acquisti effettuati dai quattro consiglieri (nel gruppo oggi resta solo Maruska Piredda mentre Nicolò Scialfa, Stefano Quaini e Marylin Fusco hanno cambiato bandiera) che oggi hanno ricevuto un avviso di garanzia per le loro presunte “spese pazze”. La Fusco, già vice presidente della regione, era finita nel mirino della Procura per un altra inchiesta sui lavori del porto di Ospedaletti (Imperia).