La rovina della banca MPS ed il futuro di Siena
La rovina della Banca è iniziata con la più sciagurata delle privatizzazioni, che di fatto ha messo MPS interamente nelle mani dei partiti. Per quanto concerne gli avvenimenti più recenti, noi abbiamo sempre affermato che l’assalto al Monte si è svolto in due fasi: la prima è coincisa con lo sventramento dall’interno della Banca e la creazione di un’enorme “provvista” di denaro (la magistratura chiarirà gli scopi e i reali beneficiari di tale “provvista”). La fase due inizia con la nomina di Profumo, per portare allo smantellamento della Banca e la sua svendita ai soliti “amici degli amici”.
A questo progetto il Movimento Siena 5 Stelle si opporrà con tutte le nostre forze e con i mezzi che i cittadini ci concederanno. Come andrà a finire? Il Movimento 5 Stelle vincerà le elezioni Politiche, le successive elezioni amministrative di Siena e:
a) Chiederà ed otterrà le dimissioni di Profumo e Viola, per procedere al commissariamento della banca ed inizialmente la nazionalizzerà per tutelare i lavoratori, i risparmiatori e gli azionisti.
b) Impedirà l’esternalizzazione delle attività lavorative, con particolare riferimento al Consorzio Operativo Gestionale e all’Information Technology: stiamo infatti assistendo ad una vergognosa operazione di sciacallaggio sulla rovina del Monte, per depredarlo anche di uno dei suoi punti di forza e di appoggio per il rilancio della banca stessa.
c) Procederà ad una azione di responsabilità civile e penale nei confronti di tutti gli organi amministrativi della Fondazione MPS, che di fatto hanno violato l’art. 3 comma 4 dello Statuto e di tutti gli attori riconosciuti colpevoli dalla Magistratura. Il “Sistema Siena” non esiste più ed è pertanto inutile farsi illusioni: l’enorme perdita di reddito causata dalla Casta produrrà una vera e propria catastrofe sociale.
Il Movimento 5 Stelle gestirà coraggiosamente la delicata fase di passaggio tra una Siena che non c’è più e qualcosa che dovrà ancora venire ed essere costruita insieme con la parte migliore ed onesta della nostra società.
Alla fine dell’ “Operazione Trasparenza” e solo dopo che tutte le verità saranno venute a galla, con i colpevoli condannati alla giusta reclusione e al risarcimento economico, prenderemo atto del reale stato di salute della Fondazione e della Banca, per poi fare -insieme ai cittadini- le migliori scelte per la comunità senese.
MoVimento Siena 5 Stelle