M5S: l’eterno conflitto fra politica come professione e politica come servizio
Quale spiegazione dare a questa vittoria del Movimento Cinque Stelle? Un dato che emerge in modo molto trasparente è il carattere ‘non-professionistico’ della militanza all’interno del movimento. Non vi è stato alcun ‘listino’ prestabilito, nessuna selezione pregiudiziale meramente funzionale a un qualche interesse non chiaramente legittimato. Gli eletti del Movimento Cinque Stelle, tutti alla prima esperienza parlamentare, concepiscono l’impegno politico come vocazione, come mero servizio e non come un’attività professionale orientata all’acquisizione di privilegi. Senza demonizzazioni preconcette, credo che questo impegno di solidarietà, al servizio degli altri, concreto e non semplicemente ideologico, sia l’aspetto incontrovertibile da cui partire.