Week end e cene con i soldi del Comune, arrestato consulente del sindaco
Il 9 settembre 2010 l’avvocato napoletano Francesco De Vita, coordinatore della ‘cabina di regia’ del Comune di Castellammare di Stabia (Napoli) e per questo retribuito con 40.000 a trimestre (160.000 euro annui) più il rimborso delle spese connesse all’incarico, pranza con un ospite al ristorante Met di Roma, zona Ponte Milvio. Focaccia, prosciutto e melone, angus, quattro formaggi, spinaci, caffè, grappa prime uve e due brocche di vino Nero d’Avola. Per un totale di 84 euro, registrati sulla ricevuta 6.343 del locale, che l’avvocato si è fatto rimborsare a piè di lista dall’amministrazione comunale come incontro di lavoro. Peccato che quel pasto fosse stato consumato 21 giorni prima che il sindaco Pdl Luigi Bobbio nominasse il consulente esterno.