Crisi, per tre milioni di famiglie la casa è diventata un costo “insostenibile”
Il bollettino pasquale della crisi è tutt’altro che incoraggiante. Mentre imprese e alberghi lanciano l’allarme, la Cgil ricorda come per molti italiani il bene primario, la casa, sia a rischio. I costi legati agli immobili, per oltre 3 milioni di famiglie italiane, sono diventati insostenibili. Secondo un report del sindacato, le spese mensili per il mantenimento di un appartamento di proprietà o in affitto, ammontano oggi, in media, rispettivamente a 1.150 euro nel primo caso e 1.515 nel secondo. “Cifre lievitate negli anni anche a seguito dei continui aumenti delle tariffe (luce, riscaldamento, gas e acqua) e della recente introduzione dell’Imu”, afferma la responsabile politiche abitative del sindacato, Laura Mariani, secondo la quale i costi, “rischiano di lievitare ancora a causa degli aumenti previsti con la nuova Tares e con l’incremento dell’Iva che inciderà sui costi connessi alle spese di manutenzione”.