L’indotto MPS: realtà che nessuno vuole affrontare
Ci sono aspetti occupazionali che la politica e la stampa locale preferiscono non affrontare: la crisi dell’indotto dovuta alla questione MPS.
Come ogni senese ben saprà, la Banca non genera solamente utili per la Fondazione, che poi avrebbe dovuto restituirli al territorio, ma attraverso l’occupazione genera una cospicua, ed importantissima, ricaduta sul territorio.
Parliamo soprattutto di tutte quelle aziende di servizi della “galassia MPS”, come la Bassilichi, che proprio in questo periodo ha attivato oltre 700 contratti di solidarietà per cercare di difendere il livello occupazionale, ma anche di tutte le altre piccole realtà imprenditoriali e commerciali come gli affitti degli immobili, del lavoro dei ristoranti, dei bar, dei negozi di abbigliamento… che si trovano già in estrema difficoltà a proseguire nella loro attività, anche a causa degli esosi affitti.
In questi giorni assistiamo, dai partiti mascherati nel nuovo “civismo senese”, a infusioni di nuove idee per Siena: alcune mai eseguite nonostante le possibilità economiche di un tempo ed altre tendenti alla megalomania cementificatrice di un ex (?) sindaco che, con un escamotage di ingegneria partitica-istituzionale, è riuscito lo stesso a garantirsi la poltrona qualora gli andasse male la sua battaglia personale.
La realtà è ben altra e nessuno ha il coraggio di affrontarla perché politicamente sconveniente. Come nei secoli passati, Siena avrebbe potuto affrontare bene l’attuale crisi economica SE SOLO avesse avuto la sua Banca in salute (e non spolpettata dai partiti attraverso un manipolo di sciacalli senza scrupoli). Invece Banca MPS e relativa Fondazione, proprio a causa delle scelte politiche del duopolio PDPDL che ancora oggi, dopo aver tentato vanamente di svendere la collezione artistica, vendono azioni MPS per pagarsi l’automantenimento delle poltrone, sono solo entità astratte tenute in piedi con i soldi dell’IMU italiana.
Prima di rinascere è necessario individuare le responsabilità, per fare piazza pulita.
MoVimento Siena 5 Stelle