INTERROGAZIONE in merito ai servizi igienici in città
Siena, 05/03/2014
Al Sindaco del Comune di Siena
Al Presidente del Consiglio Comunale
loro sedi
INTERROGAZIONE del Consigliere Michele Pinassi, Gruppo “Siena 5 Stelle”, in merito ai servizi igienici in città.
PREMESSO CHE
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l’art. 38 del Regolamento di Polizia Municipale, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.125 in data 22.04.2004, prevede esplicitamente che: “1. I titolari di esercizi pubblici che a norma di Regolamento di Igiene debbono disporre di servizi igienici, sono tenuti a consentire l’uso gratuito degli stessi a chiunque ne faccia richiesta, sebbene non faccia parte dell’abituale clientela. 2. La violazione della prescrizione di cui al comma precedente, fatto salvo quanto previsto da norme specifiche, comporta una sanzione amministrativa da € 50,00 ad € 300,00.”;
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il Tribunale Amministrativo Toscano, con sentenza n. 691 del 18/02/2010, ha stabilito che: “l’uso del bagno all’interno dei pubblici esercizi è un servizio privato fornito ai clienti e non un servizio pubblico a disposizione di tutti i passanti”;
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nel centro storico di Siena sono disponibili, a pagamento, 5 servizi igienici pubblici: Via del Sole, Piazza San Domenico, “Punto Servizi” Via del Casato, Sottopassaggio La Lizza, Via Beccheria;
RITENDENDO CHE
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è segno di civiltà avere a disposizione di cittadini e turisti servizi igienici accessibili ai disabili ed in condizioni igieniche dignitose;
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la sfida di Siena Capitale della Cultura 2019 richiede anche di avere una città efficiente, anche dal punto di vista dei servizi igienici;
CHIEDE AL SINDACO
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se la sentenza del TAR succitata impone la disponibiltà dei servizi igienici ai clienti degli esercizi pubblici oppure se si tratta di una semplice “cortesia”;
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di conoscere le condizioni di accessibilità dei servizi igienici comunali da parte di utenti disabili;
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quali azioni intende intraprendere per migliorare la qualità e la fruibilità dei servizi igienici comunali;
In fede,
Michele Pinassi
