L’ (Af)Fondazione MPS non si ferma, ma pensa di rinnovare le cariche
Rimaniamo veramente sconcertati dalla notizia che gli Organi Amministrativi della Fondazione MPS stiano pensando al rinnovo delle cariche, in un momento così delicato per la Banca MPS e per la Città come quello attuale, e senza alcuna modifica del fallimentare schema che ha portato al disastro anche la stessa Fondazione MPS.
Mentre i dipendenti, gli azionisti e i risparmiatori di Banca MPS, messa in ginocchio principalmente dalle scelte scellerate compiute in questi anni dal suo ex socio di riferimento, ovvero proprio la Fondazione MPS, sono alle prese con situazioni pesantemente mortificanti sia sul lato economico che professionale, questi signori, con un atteggiamento che non sappiamo come definire – menefreghista? sfrontato? spudorato? -, proseguono nei loro affari come se non fosse successo nulla, forse dimenticando che anche per colpa della loro gestione la Fondazione è passata da una partecipazione in Banca MPS di oltre il 58% allo 0,10 (zerovirgoladieci !!) di oggi, e non può più avere quel ruolo nei territorio per cui era stata pensata e costituita.
Ci chiediamo con che faccia questi signori possano pensare a dispensare nuovamente le stesse poltrone e prebende, magari ancora una volta a persone carenti di specifici requisiti, e ancora una volta non appartenenti alla Comunità di riferimento, senza andare a modificare profondamente gli assetti e la governance di una Fondazione ormai ridotta in modo drammatico rispetto al passato.
E ci chiediamo anche se il Comune di Siena, una volta decisivo per le strategie della Fondazione MPS, e ancora primo nominante dei consiglieri dell’Ente, continuerà a non tutelare la Comunità Senese e a prendere in giro i cittadini senesi, con dichiarazioni e atti assurdi e camaleontici sui fatti relativi a questo Ente.
Ricordiamo a questo proposito la recente bocciatura in Consiglio Comunale della nostra mozione sulla Fondazione MPS, che avrebbe portato ad una sua completa revisione, e all’approvazione di un loro Ordine del giorno, inutile e gattopardesco, che a distanza di due mesi è chiaramente rimasto lettera morta.
Comunque non ci fermeremo: abbiamo già in elaborazione una nuova mozione, che presenteremo quanto prima, e che, anche alla luce di questa incredibile notizia, chiederà un vero cambiamento e una riconduzione della gestione della Fondazione MPS in ambito cittadino.
Vedremo cosa potrà inventare la maggioranza per ostacolare nuovamente questo necessario ed indifferibile percorso di carattere tanto civico quanto etico.
MoVimento Siena 5 Stelle